LA VALUTAZIONE DEI COMPORTAMENTI:
DELLA PERSONA – CANDIDATO SINGOLO
DELLA PERSONA PRESENTE NELL’ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
Extended D.I.S.C.è un importante strumento per la valutazione del manager, diffuso a livello internazionale.
E’ una leva per la scelta della persona, per identificarne le lacune da colmare.
E’ adottato:
1) sia nella valutazione dell’individuo – persona, in merito ai suoi comportamenti (quelli naturali e quelli forzati); è uno strumento capace di evidenziare il gap tra il profilo dell’individuo effettivo (naturale, quello che abbiamo dalla nascita e che può ostacolare il raggiungimento degli obiettivi, la capacità di agire e decidere)
e le aspettative comportamentali richieste dalla posizione (ruolo).
E’ in grado di analizzare le potenzialità dell’individuo per poi indicarne il miglior percorso di sviluppo professionale.
2) sia applicabile nel contesto organizzativo con più persone.
In questo caso è in grado di
Evidenziare i rapporti all’interno di un gruppo. Attraverso un unico report dei test dei
singoli si possono evidenziare le interazioni tra gli stessi sul piano dei punti di forza, delle
criticità, delle aree di sviluppo
Eseguire le analisi di team, di funzione, a supporto di analisi organizzative mirate a capire
la criticità di singoli individui alle prese con situazioni nuove in termini di mercato, prodotti
(richiedenti caratteristiche comportamentali diverse).
Le informazioni comportamentali della persona, riscontrabili tramite DISC, possono evidenziare le difformità tra comportamento naturale ed adattato e essere utilizzate nei seguenti processi-
Percorsi di analisi e sviluppo per indagare sui Punti di forza e sui punti di debolezza
Identificazione delle abilità da implementare o da modificare
Identificazione di aspetti motivanti e demotivanti che influenzano l’operato individuale
Sono situazioni in cui le relazioni sono fondamentali:
importanti per i contatti nelle fasi di ricerca-costruzione di un’alternativa professionale,
importanti nell’agevolare il reciproco confronto con chi conta (e coi collaboratori). Nello specifico, sottolineiamo le relazioni professionali, condizione base per generare processi virtuosi (nuove conoscenze, nuove opportunità), per una maggior efficacia (e velocità) nel raggiungere “certi” obiettivi professionali.
L’ambiente manageriale richiede sempre una forte responsabilità
Nell’ambiente in cui si opera la persona (dove si finalizzano le specifiche competenze, grazie alle quali si possono raggiungere buone performance) risulta determinante l’inscindibilità tra le stesse ed il possesso di buone-ottime capacità relazionali.
Anche la gestione delle relazioni è una competenza da sviluppare, è un “mezzo” che aiuta a dimostrare le proprie competenze; un risultato professionale, positivo, finale, è sempre collegato al conseguimento di buoni risultati relazionali.
Extended D.I.S.C. evidenzia le condizioni per operare e gestire efficacemente un team
E’ necessario il possesso di adeguate competenze come il saper operare con la necessaria dinamicità operativa, volitività, relazionarsi, e, condizione indispensabile, possedere una reale leadership. Le competenze non indispensabili (in quel momento, ma in ogni caso da sviluppare) richiedono, almeno, forti attitudini supportate da relazioni “vere” (né finte, né di comodo).
Nell’accezione “competenze trasversali” (o meglio nella loro gestione), la base relazionale è sempre una componente importante quando si opera in team, nel confronto con capi, collaboratori. Da qui l’evidenza delle “competenze relazionali”, da intendersi come:
abilità di fare PR;
costruire un’immagine positiva da trasmettere agli altri, attivando del marketing di sé
stessi;
superamento dell’etichetta che abbiamo addosso;
capacità di-qualificare le proprie relazioni, in base al disegno di crescita professionale.
Il confronto con gli altri
Il Test Psicometrico Extended D.I.S.C può risultare un aiuto concreto nelle relazioni
La professionalità (sapere, saper fare, saper essere) trova la sua criticità nel confronto con gli altri, ovverosia sulla comunicazione e sui comportamenti interpersonali. In ogni caso, possedere buone competenze è determinante, così come saperle far emergere, presentarle esplicitamente (all’azienda, al selezionatore).
Il peso e l’importanza delle stesse si coniuga inoltre alle dimensioni dell’azienda in cui si opera, o meglio in modo inverso; più grande è l’azienda, più le competenze sono distribuite su più persone; conseguentemente diminuisce la relativa importanza, mentre aumenta il peso del valore delle relazioni. In presenza delle attitudini, le relazioni battono le competenze possedute.
Chi può richiederci Il test Extended D.I.S.C?:
l’azienda come servizio supplementare all’interno dei processi di Head Hunting
l’azienda all’interno dei percorsi di Consulenza
le persone durante i percorsi di Career Counseling&Placement
Ogni report è individualizzato, le singole aree d’indagine (Relazioni, Leadership, ecc.) saranno concordate con l’azienda. Alla stessa, saranno poi indicate le possibili aree di miglioramento in relazione all’indole naturale della persona (con l’evidenza delle condizioni per ricoprire ruoli e attività in linea con lo stile naturale). Il tutto supportato ad un nostro Report
A chi lo proponiamo?
Solitamente a figure professionali di medio-alto, alto livello