Premessa: 

L’introduzione di una nuova Direzione Tecnica è un passo strategico cruciale per ogni azienda, in particolare per quelle che operano in mercati ad alto tasso di innovazione e competizione. È il caso di un’azienda leader nel settore delle attrezzature meccaniche, che ha deciso di ridefinire i propri obiettivi e di selezionare un profilo dirigenziale capace di affrontare le nuove sfide organizzative e di mercato.

Obiettivi dell’azienda:

La ricerca si è focalizzata su una figura dotata non solo di competenze tecnico-professionali di alto livello, ma anche di una spiccata capacità organizzativa e imprenditoriale. L’obiettivo dichiarato era superare una visione tradizionale del ruolo, fin troppo centrata su aspetti tecnici, e puntare su un profilo in grado di integrare competenze trasversali, relazionali e strategiche.

Il contesto aziendale aveva già sperimentato, in passato, un inserimento rivelatosi poco adatto alle necessità. Questa esperienza ha reso evidente l’importanza di un processo selettivo più mirato, capace di intercettare un candidato allineato con le esigenze evolutive dell’organizzazione.

Processo di ricerca e selezione: 

La posizione richiedeva una figura manageriale esperta, con una solida conoscenza del settore e una comprovata esperienza nel:

  • Innovazione e miglioramento prodotto: il candidato ideale doveva saper proporre interventi tecnici qualificati, orientati al miglioramento delle prestazioni e all’adattabilità dei prodotti a nuove applicazioni.
  • Relazioni con l’ecosistema aziendale e di mercato: era fondamentale la capacità di collaborare con team interni – Produzione, Qualità, Assistenza Postvendita e Commerciale – e di confrontarsi con gli utilizzatori finali per proporre soluzioni innovative.
  • Visione strategica: il candidato doveva contribuire al rafforzamento dell’immagine aziendale, sia attraverso lo sviluppo di prodotti tecnologicamente avanzati, sia migliorando la percezione del marchio da parte dei clienti.
  • Leadership e gestione: una componente chiave era la capacità di gestire efficacemente un reparto tecnico, motivando i collaboratori e valorizzando il loro contributo in un’ottica di risultati condivisi.

 

La figura ideale era un tecnico con solide basi progettuali, ma anche con un approccio manageriale. Un professionista capace di dialogare con i dealer per individuare opportunità di mercato, analizzare il valore competitivo dei prodotti, ottimizzare i costi e, soprattutto, rispondere in maniera proattiva alle esigenze dei clienti.

Altre caratteristiche chiave includevano:

  • Una leadership naturale per guidare il team tecnico verso obiettivi ambiziosi.
  • Un’elevata attenzione agli aspetti relazionali, con la capacità di costruire un ambiente collaborativo e produttivo.
  • Una marcata orientamento ai risultati, fondata sulla determinazione e sulla visione d’insieme delle dinamiche aziendali e di mercato.

Conclusione della selezione e relative criticità:

Il processo selettivo ha messo in luce alcune criticità comuni nella presentazione dei candidati. Molti profili tendevano a fornire descrizioni generiche delle proprie esperienze, spesso concentrate su titoli e ruoli senza offrire dettagli concreti sulle competenze acquisite e sui risultati raggiunti. Questa mancanza di chiarezza ha rappresentato un ostacolo nel comprendere appieno l’idoneità dei candidati al ruolo.

Le criticità emerse durante i colloqui includevano:

  1. Competenze tecniche non sufficientemente specifiche rispetto ai requisiti settoriali richiesti.
  2. Carenze relazionali: scarsa capacità di interagire efficacemente con i team interni e con i clienti.
  3. Limitata intraprendenza e mancanza di determinazione nel perseguire obiettivi strategici.

Questi elementi hanno evidenziato l’importanza di una maggiore attenzione, in fase di selezione, alla capacità dei candidati di articolare esperienze pregresse in modo dettagliato e pertinente.

Riflessione finale: 

L’esperienza di questa azienda sottolinea quanto sia cruciale definire chiaramente le competenze e le caratteristiche richieste per ruoli chiave, adottando un processo selettivo rigoroso e strutturato. Solo attraverso un’analisi approfondita delle capacità tecniche, relazionali e strategiche dei candidati è possibile individuare il profilo ideale, capace di apportare valore aggiunto e di guidare l’organizzazione verso i suoi obiettivi futuri.

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