Case History: inserimento di un General Manager

Il seguente case history analizza il percorso di un General Manager che, durante un processo di selezione, ha saputo raccontare in maniera puntuale ed esaustiva le sue competenze e i risultati raggiunti nelle sue attività manageriali, gestionali, commerciali, economico-finanziarie. Distinguendosi per professionalità e capacità di adattamento.

AMBITI COMMERCIALI

Il candidato ha dimostrato articolate esperienze nello sviluppo di vari mercati, su aree vaste come gli Usa ed il Canada, l’Europa, ecc. Ricercando e gestendo anche nuovi clienti industriali. Gestendo offerte e trattative importanti e complesse, su impianti personalizzati in diverse aree geografiche. Sempre attento ad analizzare approfonditamente le esigenze dei clienti, le attività operative e l’after sales. Ha operato in contesti multinazionali, dove ha consolidato una solida cultura manageriale.

AMBITI ORGANIZZATIVI

• Affiancamento e Trasferimento di Competenze

Una delle sue sfide principali è stata la gestione di più teams di funzione, sempre attento al coinvolgimento ed alla motivazione dei diversi collaboratori, oltre che al trasferimento delle competenze 

Oltre agli ambienti di alcune multinazionali, ha anche affrontato contesti familiari di aziende di piccole-medie dimensioni

Maturando esperienze rispetto alle fasi di transizione verso una maggiore managerialità. Questo gli ha richiesto un approccio di una certa flessibilità e capacità di adattamento per affiancare i titolari e supportare il cambiamento.

• Strumenti Gestionali e Organizzativi

Per garantire l’efficacia operativa, il candidato ha fatto ricorso a diversi strumenti gestionali avanzati come ERP e metodologie LEAN, ritenuti fondamentali per presidiare e sviluppare le attività aziendali.

Ha potuto verificare l’importanza di una chiara definizione delle responsabilità e delle deleghe a livello societario, essenziale per un’organizzazione strutturata e produttiva

PROBLEMATICHE ECONOMICHE E FINANZIARIE

Controllo dei costi e monitoraggio

Altro campo in cui ha potuto mettere a frutto le sue competenze è stato il monitoraggio degli acquisti, dei magazzini e delle gestione efficace della componentistica (interna e terziarizzata). Altri campi affrontati, quelli del:

• controllo dei flussi finanziari relativi a commesse, incassi e liquidità.
• Controllo della gestione dei rischi, inclusi quelli di cambio valutario.

La capacità di lavorare con numeri certi per impostare preventivi accurati e consuntivi affidabili si è rivelata determinante per prendere decisioni strategiche.

Bilancio e Pianificazione delle Risorse

Ha contribuito alla pianificazione delle risorse umane, considerando voci di costo come retribuzioni, componenti premianti e programmazione a lungo termine, con particolare attenzione alle tempistiche e alla sostenibilità economica.

RELAZIONI E COLLABORAZIONI

Ha instaurato rapporti collaborativi anche con aziende similari, favorendo sinergie produttive che hanno arricchito il network professionale e supportato lo sviluppo aziendale.

Riflessioni finali: 

Il candidato si è distinto per un approccio diretto, concreto e altamente professionale, accompagnato da un pensiero critico ed un’elevata capacità di analisi. Grazie agli approfondimenti conoscitivi e valutativi dei compiti e delle attività da lui sviluppate, è stato possibile delineare le sue specifiche individualità, mettendo in luce il modo in cui queste si correlano alle dinamiche organizzative del suo ruolo.

Attraverso un’attenta analisi delle esperienze e delle soluzioni adottate, emergono alcuni tratti distintivi fondamentali del candidato:

• Livello di proattività e determinazione verso il risultato.
• Capacità di apportare innovazione grazie al bagaglio di esperienze maturate.
• Velocità decisionale, fondamentale per gestire situazioni critiche e dinamiche.
• Eccellenti capacità relazionali, sia verso i collaboratori che verso altre funzioni aziendali, con un focus su interconnessioni che generano benefici tangibili.

Il percorso di selezione ha inoltre permesso di indagare aspetti cruciali delle sue capacità operative e relazionali, grazie a domande mirate e un confronto efficace:

• Quali importanti problemi e compiti sono stati affrontati direttamente e come sono stati risolti?
• Quali contenuti critici e soluzioni tecniche, organizzative o gestionali sono stati sviluppati con successo?
• Come le capacità comunicative, sia verso livelli superiori che verso i collaboratori, hanno contribuito al raggiungimento degli obiettivi?
• Qual è stato l’approccio del candidato nel gestire stress e criticità, muovendosi con efficacia all’interno di un team?
• Quale creatività e spirito innovativo sono stati messi in campo per affrontare sfide tecniche, tecnologiche e organizzative?

L’analisi dettagliata delle attività, dei processi e delle metodiche affrontate ha evidenziato la capacità del candidato di raccontare non solo i successi, ma anche le criticità gestite e le modalità operative adottate per superarle. 

Questo approccio narrativo ha dato risalto alle sue competenze realizzative, alla qualità dei suoi approcci relazionali e alla concretezza dei risultati ottenuti per l’azienda.

La sua abilità nel raccontare quanto affrontato direttamente in prima persona, senza limitarsi a ciò che ha osservato, ha permesso di trasmettere in modo efficace non solo le sue competenze tecniche, ma anche i valori personali e le sue caratteristiche relazionali e individuali. 

Questo si è rivelato un elemento chiave per sottolineare il suo contributo specifico all’ambiente lavorativo, rendendo il suo profilo particolarmente rilevante e strategico.

In definitiva, il case history di questo General Manager rappresenta un ottimo esempio di come la narrazione strutturata delle esperienze, arricchita da dettagli precisi e soluzioni pratiche, possa valorizzare appieno le competenze e il valore aggiunto di un candidato nel processo di selezione.

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