Una persona può essere soddisfatta del suo lavoro in ragione a:
- al ruolo attuale ed ai “presenti-reali” spazi di crescita;
- al settore in cui opera (per le tecnologie, l’organizzazione, le dimensioni, ecc…);
- alle prospettive (reali) di crescita della sua azienda, con la relativa sicurezza-stabilità;
- al compenso percepito (ed ai benefits)
- alla collocazione geografica in cui opera (lui, l’azienda)
- al “benessere” di cui gode in azienda. Lo star bene in azienda e per l’azienda.
Sono persone, queste, cui bisogna prospettare “contenuti migliorativi”, battendo su uno o più “tasti” sopra espressi, per attirarne l’interesse.
Avvicinarle con un’offerta stimolante, rispondente ad aspettative di lavoro di livello superiore e tangibili, oltre le “attese di miglioramento” che hanno, generalmente, le persone “alla finestra”.
Offerta con specifici contenuti professionali, centrati su sviluppo (organizzazione, competenze, tecnologie, innovazione), sul ruolo-autonomia, su stipendio e benefits.
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