Un percorso di Career Counseling potrebbe rappresentare una soluzione ad una delle più critiche e discusse problematiche odierne, quali la perdita del lavoro.

L’accesa contraddizione tra chi, senza alcun problema, crede di poter autonomamente trovare una soluzione, e chi al contrario ha la consapevolezza di non possedere i giusti strumenti e le giuste conoscenze, fanno di questo un problema vivo e quanto più aperto.

Una plausibile chiave risolutiva potrebbe essere individuata in attento e ponderato percorso di “scoperta o riscoperta” di sé stessi, o più precisamente della propria identità professionale fondata non soltanto sulle dinamiche standardizzate di una durevole attività lavorativa, ma sulla persona, sulle sue esperienze, sulle sue conoscenze e capacità.

Un aiuto concreto è traducibile in un percorso di accompagnamento, fondato sui contenuti professionali realmente posseduti e orientato alla costruzione di un “indirizzamento” mirato; con il focus centrato sul confronto costruttivo e sull’identificazione degli obiettivi e delle attese personali, nonché dei criteri e delle esigenze delle aziende.

Il Career Counseling potrebbe dunque rappresentare una valida risposta (non certo l’unica) per fronteggiare le odierne criticità (la “società della crisi”).

Articoli correlati

Quando la selezione diventa consulenza: un caso concreto

Quando la selezione diventa consulenza: un caso concreto

Quando si parla di selezione di qualità, non si fa solo riferimento alle competenze tecniche di un candidato, ma alla capacità di saper leggere il contesto, interpretare le esigenze dell’azienda e valorizzare il potenziale umano con strumenti strutturati e un...

leggi tutto